Diritti del malato, cosa succede in casi di malasanità

Purtroppo, sempre più spesso la cronaca ci informa di casi di malasanità in ospedale.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le situazioni inaspettate che arrecano danno al paziente, anche se non intenzionali e non desiderabili, rappresentano il 10% dei ricoveri.

Di questi eventi avversi, si può parlare di errore medico solo se il danno era prevenibile. Tuttavia, la Costituzione Italiana sancisce il diritto alla salute e quindi di ricevere trattamenti medici di prevenzione e cura adeguati.

Per ricevere un risarcimento danni, occorrerà richiedere assistenza legale ad uno studio specializzato in malasanità che riuscirà a dimostrare gli elementi che accertano che si sia trattato di un episodio di malasanità.

Questi elementi fanno riferimento a:

▪ colpa medica cioè il sanitario deve aver seguito un comportamento diverso da quello segnalato dalle linee guide e dalle buone pratiche;
▪ danno al paziente, grave e/o permanente, che superi la soglia di gravità necessaria a giustificare un’azione legale;
▪ nesso causale fra comportamento colposo e danno arrecato al paziente.

Sintesi articolo pubblicato sul sito economia.iltabloid.it